I due aeroporti di Milano, Linate e Malpensa, sono molto diversi tra loro e svolgono due funzioni ben distinte per il capoluogo lombardo. In questo articolo scopriremo quali sono le differenze tra Malpensa e Linate e quale il loro ruolo per la città e soprattutto risponderemo alla domanda perché Milano ha due aeroporti?.
Quali Le Differenze tra Malpensa e Linate?
Per comprendere a pieno perché la città di Milano abbia bisogno di due scali, dobbiamo prima capire le differenze che rendono diversi tra loro Linate e Malmpensa.
Partiamo dalla posizione geografica dei due scali:
- Linate è situato nell’immediata periferia di Milano ed è a tutti gli effetti un “City Airport”.
- Malpensa è situato ben fuori dalla città di Milano, al confine tra Lombardia e Piemonte in provincia di Varese. Si trova in una zona di campagna.
Come vedremo dopo, la differenza di posizione geografica è collegata anche alla funzione dei due aeroporti.
Passando invece alle piste di atterraggio, anche in questo campo Malpensa e Linate sono molto diversi tra loro.
- Malpensa ha 2 piste d’atterraggio capaci di permettere il transito nello scalo dei più grandi aerei di linea in circolazione. Le due piste misurano entrambe 3920 metri in lunghezza. Sono entrambe provviste di tecnologia per l’avvicinamento strumentale ILS.
- Linate invece ha una sola pista di atterraggio, significativamente più corta. La pista di Linate misura 2442 metri. Una lunghezza che rispecchia il ruolo dell’aeroporto, come vedremo dopo.
Ora che abbiamo visto quali sono le principali differenze, possiamo rispondere alla domanda: “Perché Milano ha due aeroporti?”.
Perché Milano Ha Due Aeroporti?
Milano ha due aeroporti perché essendo il centro della finanza e della moda italiana ha bisogno di essere collegato in modo efficace sia a livello europeo che intercontinentale. Appunto il modo più efficace per raggiungere questo scopo è avere due aeroporti. Capiamo meglio perché.
Linate con la sua collocazione a ridosso della città, e il prossimo collegamento alla metropolitana, permette di raggiungere il centro in tempi brevi. È quindi perfetto per il transito di passeggeri d’affari che spesso arrivano e ripartono nella stessa giornata.
Lo scalo non è troppo grande, lo si naviga velocemente e tutto è ottimizzato per l’arrivo e la partenza di voli continentali. La sua posizione, e l’impossibilità di espandere ulteriormente, non lo rendono adatto ad ospitare voli intercontinentali.
Malpensa invece è il gateway di Milano verso il mondo. Sebbene non sia più un hub per ITA Airways, rimane la destinazione di tantissimi voli da ogni angolo del mondo. Basti pensare come anche Emirates utilizzi lo scalo come scalo intermedio per uno dei propri voli verso New York.
La collocazione permette di avere voli in arrivo e partenza ad ogni ora del giorno e della notte, senza restrizioni dovute all’inquinamento acustico.
Per queste ragioni Milano ha due aeroporti che sono complementari tra loro nel sistema aeroportuale del capoluogo lombardo. Svolgono due ruoli ben distinti e importanti per il centro economico del paese.